Capitolo 2 :Nano bastardo.
Oh, la
ricreazione,l'invenzione più bella donata da Dio agli studenti
...non tanto perchè le lezioni si interrompono ma perchè, in quei
pochi minuti di agognata libertà ,le povere ragazze dei primi anni
possono scorgere uno squarcio di paradiso: i ragazzi delle
quinte!Grandi, atletici, simpatici e ovviamente impossibili.
Anche Alma era
caduta nella rete di uno di quei rubaciori : Francesco il motivo?
Facile , lo trovava la copia spiccicata di Eminem ( a parte per
l'altezza dato che Francesco era alto un metro e uno sputo).
Tutte le sue
amiche erano a conoscenza di quella sua COTTA COLOSSALE ( Alma non
riusciva proprio a tenersi queste cose per sé) . Anche se il suo
atteggiamento dimostrava una grande spontaneetà e fiducia negli
altri , questa volta Alma avrebbe fatto meglio a tenere i suoi
sentimenti per sé o almeno non avrebbe dovuto dire nulla a Paola (
anche se più che confidarsi col lei, Paola le aveva estorto
l'informazione con la forza)
Comunque sia
quella ricreazione per Alma fu tragica.Paola aveva infatti riferito
al diretto interessato che Alma, una sua carissima amica, gli sbavava
dietro come una cagnetta e quel gentiluomo , dall'alto delle sue
scarpe da ginnastiche rialzate, le aveva risposto che no, non era
interessato : Alma sembrava ” troppo poco sviluppata “ per i suoi
gusti.
“Brutto nano
bastardo!”
Fu la prima frase
che balenò nella testa di Alma quando Paola le venne a riferire
l'esito della sua ASSOLUTAMENTE NON RICHIESTA ambasciata.
“Mi dispiace”
tentò di consolarla l'altra senza troppo entusiasmo.
Alma era
ammutolita e per l'imbarazzo e la rabbia il viso le si tinse di rosso
acceso.
Si costrinse però
a non mostrare le sue emozioni, per quel che poteva, di fronte a
quella impicciona...chissà ,avrebbe potuto andare a riferire anche
quello !Perciò
“ Vado in bagno”
disse con fermezza e si andò a chiudere dentro una delle cellette
del bagno femminile.
“Non abbastanza
sviluppata?Ma vaffanculo bastardo!” pensava facendo sventolare
frenetica le braccia in aria camminando in tondo nel mezzo metro del
gabinetto.
Si sentiva triste
ma sopratutto era terribilmente arrabbiata perciò furono di rabbia
le lacrime che le incominciarono a scorrere , inevitabili, sulle gote
arrossate.
Alma non aveva mai
avuto una grande stima di sé stessa , non si considerava affatto una
ragazza desiderabile proprio perchè non possedeva le curve in grado
di attirare lo sguardo dei ragazzi perciò quella frase l' aveva
colpita particolarmente nel profondo dimostrando che tutte le sue
paure erano fondate.
Non si trattava
più di Francesco ma di se stessa, si odiava, non voleva più essere
così!Voleva essere bella, desiderabile e sicura di sé , avrebbe
dato qualunque cosa per essere diversa da com'era!Ma a meno che non
possedesse un sacco di soldi per farsi ricostruire da qualche famoso
chirurgo estetico non aveva speranze. Ed essendo una quindicenne
squattrinata...non vedeva via d'uscita per quel problema ...o forse
no.
Le baleno un'idea
assurda....il bracciale!
Nonostante
tentasse di scacciare quell'idea continuò a pensarci per tutto il
resto della mattinata.
Una volta che fu
finalmente arrivata a casa corse in camera sua buttò la cartella da
un lato e le scarpe dall'altro e seduta a gambe incrociate sul
tappeto al centro della stanza,infilò il braccialetto al polso
sinistro.Sentì una piccola stetta che svanì un attimo dopo
lasciandola con il cuore in gola .
Quella cosa aveva
preso a brillare in maniera strana e sulle perline erano comparsi gli
stessi simboli che il giorno prima aveva visto sul libretto di
istruzioni.
LO sfogliò e
rilesse le istruzioni per il funzionamento.
Indossare il
bracciale (ATTENZIONE: non rimuovere mentre gli incantesimi sono
attivi ) Una volta indossato il bracciale dovrà essere portato
costantemente, se verrà rimosso prima del trentesimo utilizzo non
sarà comunque più riutilizzabile .
Per azionare
l'incantesimo “ me alla perfezione “: cliccare la perlina 1
Era facile! Anche troppo ...quella cosa puzzava di fregatura .Stava
per rinunciare e togliersi il bracciale ma il pensiero che una volta
sfilato quello non avrebbe più funzionato la bloccò.
Pensò anche alla ragazza disperata che aveva incontrato nel negozio
..o era completamente pazza o il bracciale faceva davvero qualcosa!
“ SE non ci provo nemmeno resterò nel dubbio e finirò per andare
a comprarmene un altro ! Tanto vale fare la prova adesso e levarsi il
pensiero!”
Riflettè e così, afferrata la perlina con dita stranamente
tremolanti, chiuse gli occhi e SCHIACCIÒ!
Non aveva sentito assolutamente nulla così, quando riaprì gli
occhi, era allo stesso tempo sollevata e delusa .
Sua madre la chiamò per il pranzo e Alma dopo un lungo respiro fece
per alzarsi quando si accorse che qualcosa in lei non adava : perchè
non riusciva a vedersi la pancia ? Qualcosa le ostacolava la vista .
“HIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!”
Si alzò in piedi e si fissò il petto incredula . Aveva le mani
sospese a mezz'aria ma non riuscì a trovare il coraggio di toccarsi
.
“ E da dove vengono queste?”
Saltellò e le due si mossero a tempo .
“Oddio! “
Corse allo specchio
“ NOOOOOOOO!!!!! NON ci creeeeedooooo!!!!!”
Si avvicinò al vetro e si guardò attentamente il viso : era sempre
lei solo che in versione migliorata ! Con labbra carnose e occhi
grandi come gli aveva sempre voluti . E anche il suo corpo si era
trasformato magnificamente : oltre alla due sorelle che non aveva mai
avuto il piacere di conoscere fino a quel momento, era diventata più
alta e snella , con le caviglie sottili e il vitino , una cosa
spettacolare!
Alma si schiaffeggiò portando le mani al viso e incominciò a
saltare esibendosi in un urlo muto di pura euforia poi passò al suo
rituale balletto della vittoria.
”Prendi questo brutto stronzo “ Recitò sfoderando due dita medie
verso lo specchio “ Rosichi adesso eh? Beh tutto questo non lo
avrai mai! “Continuò schiaffeggiandosi una chiappa rivolta sempre
allo specchio ma era chiaro a chi stesse indirizzando quel
particolare saluto .
“ Alma ! É prontoooo! Scendi o nooooo?”
“Merda il pranzo ! “
La ragazza non aveva nessuna voglia di porre fine a quell'incantesimo
così presto!
“Sto scendendooooo!”
Rispose in pre dal panico.Qualcuno stava salendo le scale per venire
a vedere cosa stava combinando.
“ Non posso farmi vedere così o gli verrà un colpo! “
Che fare?
Il primo incantesimo aveva funzionato , perchè il secondo non
avrebbe dovuto ? E poi ora non era più la solita Alma , era una
super Alma perciò...
“perchè accontentarsi di prendersi una vendetta su quel tappo
quando potrei conoscere L'ORIGINALE MARSHALL MATHER IN PERSONA???”
La maniglia della porta si abbassò e Alma strizzò gli occhi mentre
cliccava sulla seconda perlina .
Un momento dopo era scomparsa dalla stanza.
NO, non sarò sempre così veloce ad aggiornare ma lasciatemi godere questo momento di iperattività blogghifera, mi diverto un sacco XD
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